Skip to main content
AST

I sindacati dal prefetto per provare a sciogliere i troppi nodi intorno all’Ast

I rappresentanti di Fiom, Uilm, Fismic e Ugl hanno incontrato il prefetto di Terni Antonietta Orlando, per rappresentare tutti i timori legati ai mancati investimenti per il rilancio dell’Ast da parte del Gruppo Arvedi, così come dei progressi per far partire l’Accordo di programma che dovrebbe portare ossigeno a tutto il territorio ternano.

“Scoprire le carte” di un gioco che si protrae da tempo, sulla pelle dei lavoratori, delle imprese dell’indotto e di tutta la comunità ternana è ciò che vogliono i sindacati. Che confidano in questo nell’aiuto del prefetto.

Anche perché l’aggiornamento che, in base alla road map indicata al Ministero, l’annunciato aggiornamento sulla situazione non c’è stato. Né sembrano esserci passi in avanti rispetto alla fine di febbraio, data ultima indicata dal ministro Urso per la firma dell’Accordo di programma.

Nei prossimi giorni ci sarà un incontro a Terni con i rappresentanti della Giunta regionale.

E proprio a Governo e Regione si rivolge il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, chiedendo di accelerare, ricordando come siano tanti i nodi da sciogliere intorno ad Ast, da quello industriale, a quello energetico, a quello ambientale.