
Coop Centro Italia, nuovo sciopero: i timori e le richieste
La Filcams Cgil ha indetto uno sciopero di 8 ore per mercoledì 30 aprile, per le lavoratrici e i lavoratori del magazzino e della sede di Coop Centro Italia, a Castiglione del Lago. Contestualmente, sarà organizzato un presidio davanti all’azienda, che durerà fino al 1° maggio.
“Questa mobilitazione – spiegano dalla Filcams Cgil – nasce dalle preoccupazioni per il rischio di chiusura o di forti razionalizzazioni della sede, dall’avanzamento dell’esternalizzazione del magazzino di Castiglione del Lago e dai timori per la sostenibilità di alcuni negozi. Tutto questo anche a seguito dell’incontro che c’è stato il 14 aprile tra le cooperative e le organizzazioni sindacali nazionali, che si è rivelato essere l’ennesimo episodio in cui le due cooperative non si sono prese impegni di sorta riguardo i lavoratori e le sedi, dimostrando di voler prendere tempo e dichiarando uno sterile e vuoto ‘sì al confronto’”.
Diverse le richieste con questa ulteriore protesta. La prima riguarda la rassicurazione che si mantenga un presidio “numeroso e rappresentativo” per la sede di Castiglione del Lago.
La seconda, l’adozione “di strumenti di flessibilità funzionale e organizzativa per mantenere i posti di lavoro nel territorio”.
Inoltre, “condivisione e concertazione di criteri oggettivi e strumenti adeguati per la ricollocazione del personale in esubero.
E ancora, la sospensione dell’esternalizzazione del magazzino di Castiglione del Lago.
Infine, una calendarizzazione rapida e puntuale di tavoli di confronto su sede e magazzino, come concordato nell’incontro del 26 febbraio.
Tra le iniziative in programma in questi due giorni, mercoledì 30 aprile sono previsti comizi sindacali e interventi dei lavoratori per rafforzare lo spirito di solidarietà. In particolare, alle 9.30’ interverranno Massimiliano Cofani, segretario generale della Filcams Cgil Perugia, e Maria Rita Paggio, segretaria generale della Cgil Umbria. Seguirà alle 13 un momento conviviale aperto a tutti, mentre alle 17.30 si terrà un concerto con i gruppi Treno Merci, Principi di Galles e 88 Folli. La sera alle 20 nuovo momento conviviale con “pastasciutta resistente”. Giovedì 1° maggio, festa dei lavoratori, alle 10.30 interverrà dal palco il segretario generale della Camera del lavoro di Perugia, Simone Pampanelli, a cui seguirà alle 12 il classico momento conviviale con porchetta e vino.
“Invitiamo tutti i cittadini a partecipare e a dare solidarietà ai lavoratori in sciopero – conclude la Filcams Cgil – . I lavoratori chiedono un confronto serio, trasparente e immediato con la direzione aziendale per trovare soluzioni condivise che tutelino i posti di lavoro e il territorio”.
All’iniziativa hanno già dato il loro sostegno amministratori locali e rappresentanti politici del territorio.
Uno sciopero che le cooperative ritengono incomprensibile, alla luce degli accordi avviati e dell’interlocuzione in corso.