Ferruccio Ferranti nominato presidente della Cassa di Risparmio di Orvieto
Il presidente di Mediocredito Centrale assume la guida della controllata, consolidando la coesione e la strategia di crescita del gruppo Mcc
Terremoto ai piani alti della Cassa di risparmio dove lo scontro frontale tra il socio di maggioranza Mediocredito Centrale e quello di minoranza, fondazione Cassa di risparmio, ha causato le dimissioni dell’appena riconfermato presidente della banca Stefano Farabbi.
Al suo posto è stato cooptato dal consiglio d’amministrazione lo stesso presidente del Mediocredito Centrale Ferruccio Ferranti. Una decisione che segna la spaccatura definitiva tra i due soci della storica banca orvietana, anche se i comunicati ufficiali delineano un contesto diverso, decisamente lontano dalla reale conflittualità che era emersa in maniera eclatante lo scorso 17 giugno quando era stato nominato il nuovo consiglio d’amministrazione e la fondazione aveva abbandonato l’assemblea degli azionisti, non prendendo parte al voto, in durissima polemica con la “manovra” messa a segno dal Mediocredito che aveva escluso dal consiglio d’amministrazione i rappresentanti della fondazione guidata dal docente universitario Mario Mari.
Il “colpo di mano” in forza del quale il Mediocredito Centrale era riuscito ad evitare che la fondazione Cro non avesse alcun posto nel consiglio d’amministrazione è stato reso possibile dal venir meno della maggioranza “di blocco” che avrebbe potuto mettere il socio di minoranza al riparo da un evento del genere e che, a sua volta, è stato la conseguenza dell’aumento di capitale della Cassa varato dal Mediocredito a cui la fondazione non aveva aderito (l’esborso complessivo per il socio minore avrebbe superato i sette milioni di euro) ed il cui effetto finale è stato quello di ridurre ulteriormente la quota di capitale sociale nel controllo della fondazione.
Nelle parole di Ferranti neanche un cenno alle turbolenze che stanno scuotendo l’istituto di credito:”Lavorerò con grande senso di responsabilità, mettendo la mia professionalità e le mie competenze al servizio della Cassa di Risparmio di Orvieto per consolidare il legame con gli stakeholders e offrire sempre maggiori opportunità per lo sviluppo dei territori di riferimento. Se guardiamo indietro, c’è la forte tradizione di una Banca con una storia lunga 170 anni. Guardando al futuro, invece, ci attendono importanti sfide, un cammino impegnativo che percorreremo insieme con le colleghe e i colleghi che con passione e determinazione hanno lavorato nell’interesse della Cassa per tutti questi anni. In collaborazione con Mediocredito Centrale, con cui condividiamo obiettivi e valori, continueremo il percorso di crescita intrapreso partendo sempre dall’ascolto delle esigenze delle persone e delle imprese” dice Ferranti.