Aeroitalia, stop al volo Perugia – Bergamo / Milano
Stop al volo Aeroitalia Perugia-Bergamo, con collegamento con Milano. Ultimo volo nella giornata di venerdì 30 dicembre. Poi, “non ci sono voli disponibili”, come si legge nel sito della compagnia aerea.
Che aveva spostato gli orari, con partenza da Perugia alle 12,30 e rientro da Bergamo il giorno successivo alle 11 del mattino. Più di un campanello di allarme per il disimpegno della compagnia nella tratta tra l’Umbria e la Lombardia, come aveva denunciato nelle scorse settimane un fruitore del volo, il giornalista perugino Matteo Grandi.
Un volo da mantenere con 700mila euro. Soldi che al momento, tra pubblico e privato, non vengono garantiti.
Un duro colpo, al momento, per gli accessi in Umbria, nell’anno del Giubileo.
Eppure due mesi fa Krassimir Tanev, chief commercial officer di Aeroitalia, aveva confermato il collegamento tra l’aeroporto umbro e quello di Bergamo, annunciando la ripresa a metà dicembre dei collegamenti con Lamezia e il nuovo volo per Comiso, rotte entrambe con frequenza bisettimanale.
E la notizia della soppressione del volo per Bergamo – Milano già fa discutere: “Come assessore regionale ai trasporti – ricorda Enrico Melasecche, assessore della Giunta uscente – ho cessato di operare dalla data delle elezioni e la nostra Giunta aveva impegnato la società di gestione dello scalo (Sase) a presentare il piano industriale nell’assemblea del 15 dicembre scorso, data rinviata inspiegabilmente sine die dalla neo presidente, nonostante fossero a tutti ben presenti i problemi sul tappeto. In quella seduta dovevano essere presentate tutte le iniziative e le strategie sul mantenimento delle nostre rotte e su quelle che da tempo andavamo creando. Il governo di una Regione non consente soluzioni di continuità o cali di attenzione sui problemi che incombono e che sono moltissimi”.