Elettricità e gas, per le imprese umbre 257 milioni in più in bolletta
Le imprese umbre potrebbero nel 2025 potrebbero spendere 257 milioni di euro in più per le bollette di elettricità e gas. Per industrie, laboratori artigiani, negozi, bar e ristoranti, uffici privati, il conto passerà da 1.337 milioni a 1.594 milioni (+19,2)%.
A stimarlo è la Cgia, sulla base dei consumi effettuati nell’ultimo anno e dei prezzi medi offerti dai gestori presenti nei vari territori.
Rincari che colpiranno le attività più energivore: industrie della metallurgia e chimiche, negozi, attività ludiche, parrucchieri ed estetisti, alberghi e ristoranti, per il consumo di elettricità.
Attività estrattive, lavorazione e conservazione alimenti, laboratori tessili quelle che consumano molto gas.
I costi delle bollette in Umbria
Nel 2023 (ultimo anno per il quale sono disponibili dati definitivi) le industri, le botteghe artigiane, i negozi e gli uffici privati in Umbria hanno consumato 3.852 GW/h di energia elettrica. E su questi consumi, la spesa – stima la Cgia rispetto al costo medio prospettato dagli operatori presenti nel territorio – passerà dai 1.031 del 2024 ai 1.213 milioni stimati per quest’anno, visto l’andamento dei prezzi che si prospetta.
Quanto al gas, su un consumo di 4.103 GW/h la spesa in bolletta stimata lieviterà da 305 milioni di euro a 381 milioni di euro.