
Expo Casa 2025, la storica rassegna sull’abitare prova il salto di qualità: il programma
Dal 1 al 9 marzo Umbriafiere di Bastia Umbra ospiterà la 41esima edizione di Expo Casa 2025, la vetrina del mondo dell’abitare, organizzata da Epta Confcommercio Umbria, che da anni offre uno sguardo privilegiato sulle nuove tendenze dell’arredamento, dell’edilizia e del design.
Questa nuova edizione, presentata nel Palazzo comunale di Bastia Umbra, si annuncia come un’occasione imperdibile per lasciarsi ispirare da prodotti e imprese che rappresentano lo stato dell’arte dell’home living: più di 5000 proposte saranno presentate da grandi marchi, aziende consolidate e startup emergenti. Dai materiali per la costruzione di edifici più efficienti e sicuri, ai nuovi trend dell’interior design che uniscono estetica e funzionalità, ogni ambito sarà rappresentato con idee all’avanguardia e applicazioni concrete. Non mancheranno proposte per il comfort domestico, con sistemi di riscaldamento intelligenti e soluzioni per il bagno pensate per unire benessere e praticità. Inoltre, un’attenzione particolare sarà dedicata alla sostenibilità, con prodotti e strategie per ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’efficienza delle abitazioni. Expo Casa 2025 si presenta non solo come prestigiosa vetrina, ma come un vero e proprio laboratorio per l’innovazione.
PER IL PROGRAMMA COMPLETO: https://www.expo-casa.com/
Nell’Area Eventi, i visitatori potranno partecipare a workshop e incontri speciali organizzati da aziende e associazioni di categoria dedicati al futuro dell’home style, con particolare attenzione agli approcci più eco-friendly.
Obiettivo sicurezza e qualità
Ma Expo Casa non è soltanto una vetrina. La qualificata presenza di associazioni di categoria e rappresentanze istituzionali consente infatti una serie di riflessioni su temi quali la sicurezza, la qualità e la sostenibilità delle costruzioni, la riqualificazione urbana.

La Direzione regionale dei vigili del fuoco dell’Umbria metterà in guardia, concretamente, dai rischi che si nascondono nelle case. A cominciare dagli incendi, che nell’ultimo anno, come ha ricordato l’ing. Eleonora Bizzarri, hanno richiesto nelle abitazioni 40mila interventi in Italia da parte dei vigili del fuoco.

Confermato anche quest’anno il sodalizio con l’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Perugia. Il vice presidente arch. Emanuele Tini ha ricordato che quella con Expo Casa è “una collaborazione nata dalla consapevolezza che l’architetto non è più una figura che si limita a progettare edifici, ma assume un ruolo complesso che include anche la pianificazione urbana, la sostenibilità ambientale e la creazione di spazi che rispondono a esigenze sociali e culturali. Le sfide contemporanee – ha aggiunto – richiedono agli architetti di essere esperti in molteplici discipline: dalla gestione dei progetti fino alla comprensione delle dinamiche sociali che influenzano gli spazi abitativi e pubblici”.
La novità 2025: la presenza di ANCE Umbria
Tra le novità di quest’anno si registra la partecipazione dell’ANCE Umbria, l’Associazione Nazionale Costruttori Edili. Una presenza di cui tutti hanno sottolineato l’importanza, per ampliare appunto le prospettive e gli orizzonti di Expo Casa.
“ANCE Umbria, così come ANCE Nazionale – ha detto il presidente Albano Morelli – da tempo ha intrapreso un percorso per far conoscere all’opinione pubblica l’esatta dimensione del mondo delle costruzioni. Un mondo che è molto diverso da come spesso viene percepito nell’immaginario collettivo. Il nostro è un settore fondamentale per la collettività e per il territorio, oltre che per l’economia. Un settore – ha continuato Morelli – caratterizzato da legalità, attenzione alla qualità del lavoro e alla sicurezza, adeguata soddisfazione economica per gli addetti, una sempre maggiore sostenibilità. E da continua innovazione tecnologica, grazie alla digitalizzazione e ora all’Intelligenza Artificiale. Aspetti che vogliamo comunicare soprattutto ai giovani, di cui il mondo delle costruzioni ha bisogno, offrendo loro importanti opportunità professionali. Un mondo che ANCE Umbria porterà in questa importante vetrina che è Expo Casa, con contenuti video, incontri quotidiani e quattro specifici eventi pubblici”.
Tra questi lo spettacolo “Il Teatro salva la Vita” dell’attore e autore Stefano de Majo (presente alla conferenza stampa), ideato e realizzato da Cesf Perugia e Tesef Terni, in collaborazione con Inail dell’Umbria, che andrà in scena domenica 2 marzo alle ore 15.00 nella Sala Europa; un coinvolgente monologo accompagnato da immagini e suoni fortemente suggestivi, per sensibilizzare le persone all’osservanza delle regole sulla sicurezza.
Inoltre, presso lo stand di ANCE Umbria al Padiglione 8 di Umbriafiere, i visitatori potranno immergersi nel mondo delle costruzioni grazie a diverse iniziative. Sarà possibile, infatti, mettersi alla prova con il simulatore di macchine operatrici e scoprire le nuove tecnologie a supporto del settore edile grazie ai visori a realtà aumentata.
Amoni: occasione per visitatori ed espositori
A sottolineare l’unicità di Expo Casa è stato Aldo Amoni, presidente di Epta Confcommercio Umbria: “Expo Casa 2025 è un appuntamento da non perdere per chiunque voglia capire come sta evolvendo il concetto di ‘casa’. Per i visitatori, sarà un’occasione per avere una panoramica d’acquisto a 360° e ricevere consigli diretti dai professionisti del settore: questa manifestazione infatti è l’unico evento del Centro Italia dedicato alla casa in ogni suo aspetto. Per gli espositori – prosegue Amoni – rappresenta una vetrina strategica per presentare le proprie novità a un pubblico altamente interessato e costruire nuove opportunità di business”.
Le sfide per l’Umbria

“Grazie ad ANCE, il vestito che quest’anno indossa Epta è di moda” ha detto il presidente di Confcommercio Umbria, Giorgio Mencaroni. Evidenziando come la presenza dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili offra la possibilità di eventi e confronti su temi di grande attualità, come la sicurezza, ma anche le politiche urbanistiche, commerciali e sociali.
Temi sui quali, ha detto l’assessore Francesco De Rebotti, la Regione è pronta a confrontarsi.
Umbriafiere e Bastia Umbra
Umbriafiere e Bastia Umbra sono pronte ad accogliere la 41esima edizione di Expo Casa. “Un fiore all’occhiello” ha detto il presidente di Umbriafiere, Stefano Ansideri.
“Un evento che da oltre quarant’anni rappresenta un punto di riferimento per il settore della casa e del design, un viaggio attraverso idee, soluzioni innovative e nuove proposte per trasformare la propria abitazione in uno spazio unico, coniugando estetica, comfort e sostenibilità ambientale” ha detto il sindaco Erigo Pecci.
Che ha aggiunto: “L’edizione 2025 – afferma Pecci – grazie al ricco programma di approfondimenti tematici si propone come ancor più coinvolgente e stimolante per i suoi avventori, oltre ad essere un’opportunità per scoprire ed acquistare soluzioni su misura per le esigenze della propria casa. Ringraziamo gli organizzatori per il continuo impegno mostrato negli anni nel dar vita ad una manifestazione capace di coniugare l’eccellenza e la tradizione del design italiano con la costante innovazione del settore”.