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L’Intelligenza Artificiale in prima linea a “L’Umbria che Spacca”

Un viaggio nell’innovazione e nella cultura digitale durante l’undicesima edizione del festival a Perugia.

Dal 3 al 7 luglio, Perugia si prepara ad accogliere la nuova frontiera dell’innovazione con lo StageGPT, il palco dedicato all’Intelligenza Artificiale all’interno dell’undicesima edizione di “L’Umbria che Spacca”. Organizzato con il sostegno della Regione Umbria, questo evento promette una settimana intensa e stimolante, con panel giornalieri che esplorano il potenziale dell’IA non solo nel campo della musica ma anche in molteplici ambiti applicativi.

Situato presso Tangram aps, in via Bonfigli 12 a Borgo XX Giugno, lo StageGPT darà il via alle celebrazioni mercoledì 3 luglio con il tema “L’AI come partner aziendale”, presentato dalle aziende Eagleprojects e Balzo. Ogni giorno porterà un nuovo focus: giovedì 4 luglio si parlerà di “AI e istruzione”, con l’intervento di Damiano Avellino, fondatore di “Memoraiz”. Il venerdì 5 luglio sarà dedicato a “Lo Stregatto – l’AI italiana open source più famosa al mondo”, presentata da Piero Savastano, fondatore de Lo Stregatto. Sabato 6 luglio, il consulente in Digital Transformation & Creators, Elvis Tusha, guiderà il panel “Si diventa famosi con l’AI”. Infine, domenica 7 luglio, Centrifuga Podcast esplorerà “L’AI nel mondo della musica” con Everything Is Italian e Quattro Giornate.

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Oltre allo StageGPT, “L’Umbria che Spacca” presenta altri palchi di rilevanza. Tra questi spicca il “UniStraPg Stage”, il primo palco di divulgazione sociale del festival realizzato in collaborazione con l’Università per Stranieri di Perugia. Questo palco affronterà temi cruciali come la violenza di genere, le diseguaglianze nel mondo culturale e l’accessibilità, dal 3 al 5 luglio sul rooftop di Palazzo Gallenga, con ingresso libero dalle ore 18.

Il cuore pulsante del festival rimane il “Main Stage” ai Giardini del Frontone, che vedrà esibirsi artisti del calibro di Colapesce Dimartino, Fulminacci, Mahmood, Salmo, Noyz Narcos, La Sad, Vanilla e Bambole di Pezza. Ancora, il “UniPg Stage”, situato nel Complesso Monumentale di San Pietro, ospiterà le finali di Unimusic, il contest universitario organizzato da Adisu nelle serate del 5 e 6 luglio.

Il programma include anche i concerti pomeridiani de “La Galleria che Spacca” in collaborazione con la Galleria nazionale dell’Umbria, nonché gli eventi all’alba dell’Orto Medievale in collaborazione con il CAMS – Centro di Ateneo per i Musei Scientifici, per il “Garden Stage”.

I biglietti per “L’Umbria che Spacca” sono disponibili in prevendita online su www.umbriachespacca.it e presso i punti vendita autorizzati.

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