“Lup and Beer”, l’Umbria ha la sua Oktoberfest
Prenderà il via venerdì 4 ottobre “Lup and Beer”, la Fiera della birra artigianale e agricola umbra. L’evento, promosso dalla Regione Umbria attraverso la legge regionale del 4 ottobre 2023, n. 11, ha l’obiettivo di valorizzare e promuovere un settore d’eccellenza nel panorama agroalimentare e produttivo della regione.
La cerimonia inaugurale si terrà alle ore 10.00 nell’Aula Magna del Complesso Monumentale di San Pietro a Perugia, aprendo un lungo weekend di incontri, seminari e degustazioni. La giornata di venerdì sarà dedicata a seminari tecnici e appuntamenti sul turismo brassicolo, che si protrarranno per tutto il giorno. A partire dalle 17:00 si terranno inoltre 15 masterclass di approfondimento e scoperta della birra, guidate da esperti come Andrea Camaschella, Simone Cantoni, Monica di Loxley, Jacopo Cossater e i docenti del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università degli Studi di Perugia. Nel Chiostro delle Stelle sarà allestita un’area espositiva dedicata alla filiera brassicola, dove i visitatori potranno partecipare a degustazioni gratuite.
Nei giorni di sabato 5 e domenica 6 ottobre, 18 birrifici apriranno i propri spazi per eventi di degustazione, musica e feste. L’intera manifestazione si prospetta come un appuntamento imperdibile per gli amanti della birra e per gli operatori del settore, unendo cultura, tradizione e innovazione, sempre nel segno della valorizzazione del territorio umbro.
Il programma completo, il sistema di prenotazione delle master class, del cooking show e l’elenco dei birrifici partecipanti sono disponibili sul sito ufficiale dell’evento, https://umbrialupandbeer.it/.
La manifestazione è stata presentata dall’assessore all’Agricoltura della Regione Umbria Roberto Morroni, dal segretario generale della Camera di Commercio dell’Umbria Federico Sisti e Alessia Dorillo di 3A-PTA.
Nel suo intervento, Alessia Dorillo ha espresso soddisfazione per lo sviluppo della filiera della birra e del luppolo: “Dopo anni di lavoro, siamo riusciti a completare l’intera filiera. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto, che in dieci anni ha portato alla creazione di una filiera solida, coinvolgendo oltre 25 produttori. Questo dimostra come stia emergendo un’economia capace di intercettare nuovi segmenti. Con questo evento abbiamo riunito produttori, esperti, trasformatori e consumatori e ci auguriamo che sia una anche vera occasione di festa.”
L’assessore Roberto Morroni ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa: “Si tratta di un evento significativo che rappresenta una tappa nel percorso di valorizzazione e promozione di un prodotto che ha assunto sempre più rilevanza nella nostra regione: la birra artigianale biologica. In Umbria, questo settore è ormai sinonimo di qualità, grazie a produttori che si distinguono per l’eccellenza delle loro creazioni. Con la Legge Regionale 11/2023, abbiamo voluto rafforzare un comparto che unisce tradizione e innovazione, e che rappresenta una grande opportunità economica e turistica per la nostra regione. La birra artigianale e agricola, infatti, non è solo un prodotto, ma un vero motore di sviluppo locale, coinvolgendo giovani imprenditori, artigiani e agricoltori umbri. Questi eventi offrono un’importante occasione per avvicinare produttori e consumatori, facendo dei luoghi di produzione veri e propri punti di attrazione dove vivere esperienze autentiche legate ai prodotti della nostra terra”.
Così il segretario generale della Camera di Commercio dell’Umbria, Federico Sisti: “La birra può diventare un ulteriore strumento per raccontare il nostro territorio e arricchire la promozione integrata dell’Umbria. Non si tratta solo di sviluppare un singolo settore, ma di valorizzare l’intera regione, contribuendo a rafforzare l’immagine di un’Umbria autentica e ricca di tradizioni. La birra, insieme al vino e all’olio, rappresenta una delle ricchezze agricole della nostra terra. Questo è il primo evento dedicato al turismo brassicolo regionale, un format fortemente legato al territorio. Non vogliamo organizzare una semplice festa della birra, ma avvicinare le persone ai prodotti locali in modo responsabile, valorizzando non solo la birra, ma anche tutto ciò che vi sta dietro: il lavoro delle imprese familiari, il territorio e le materie prime, come malto e luppolo. Il nostro obiettivo è offrire ai visitatori un’esperienza completa, permettendo loro di condividere un pezzo della nostra tradizione e di conoscere meglio ciò che rende unica la nostra regione”.