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Maltempo, tanti interventi dei vigili del fuoco nel Ternano

Vigili del fuoco chiamati a numerosi interventi già dalla prima mattinata di giovedì nel Ternano. Allagamenti e smottamenti in tutta la provincia, ma sono state colpite in modo particolare le zone dei comuni di Narni e Amelia.

Ad Amelia una Fiat Panda è rimasta bloccata dall’acqua sul sottopassaggio vicino alle scuole.

A Narni, sulla strada Tiberina, un ramo di un albero si è spezzato cadendo sopra una lancia che transitava sotto in quel momento. Illesi gli occupanti.

Resta alta l’attenzione sui corsi d’acqua, nei sottopassi e per il rischio di alberi e rami pericolanti.

Uomo trovato carbonizzato nell’auto in fiamme, indagano i carabinieri

I carabinieri di Città della Pieve indagano sul tragico ritrovamento avvenuto mercoledì mattina a Piegaro. I vigili del fuoco della sede centrale di Perugia, intervenuti presso il campo sportivo di Pietrafitta, nel comune di Piegaro, per domare un incendio che ha coinvolto un’autovettura, una volta spente le fiamme hanno fatto una tragica scoperta: all’interno del veicolo c’era il corpo carbonizzato di un uomo di 45 anni, residente nella zona.

Sul luogo dell’incidente sono prontamente intervenuti i carabinieri di Città della Pieve, che hanno avviato le indagini per chiarire le circostanze e le dinamiche dell’accaduto.

Data la gravità del ritrovamento sono stati richiesti ulteriori interventi.

Report sull’economia dello Spoletino: nodi credito e demografia, il traino della filiera dell’olio

Un’economia che mostra una serie di problemi e ritardi, quella del comprensorio spoletino (Spoleto, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi e Giano dell’Umbria), ma che ha anche spunti di vivacità, potenzialità interessanti e che presenta vocazioni plurime.

Emerge, in estrema sintesi, dal dettagliato report della Camera di Commercio dell’Umbria, che mette a confronto i dati e gli andamenti del comprensorio con quelli dell’Umbria e della media italiana e che ha fatto da base all’incontro di questa mattina, nella Sala della Spagna del Comune di Spoleto, tra i vertici camerali e le istituzioni e categorie economiche e professionali del comprensorio, avvenuto subito dopo la seduta della Giunta dell’Ente Camerale a Spoleto, nell’ambito dell’iniziativa itinerante “La Camera di Commercio incontra i territori”.

“Il report della Camera di Commercio dell’Umbria – ha detto il sindaco di Spoleto, Andrea Sisti – presenta un quadro di grande interesse, sia sul piano generale che di dettaglio, dell’economia spoletina, riportando dati che non è facile trovare altrove, come quelli sui bilanci delle imprese. Ne esce ribadita la centralità di Spoleto e del suo comprensorio, individuando potenzialità non del tutto espresse che vanno valorizzate con sinergie ancora più forti e strette sul territorio. Tutti temi su cui l’Amministrazione comunale ha lavorato e sta lavorando”.

“L’iniziativa degli amministratori camerali, giunta oggi al quarto appuntamento di Spoleto dopo quelli di Città di Castello, Orvieto e Assisi – ha affermato il presidente della Camera di Commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni – è un segnale di ascolto e attenzione ai territori e, via via, toccherà tutte le aree della regione, per promuovere un confronto specifico e sul campo con le realtà territoriali economiche e sociali, ricevendo stimoli, suggerimenti e proposte, stringendo così collaborazioni che possano rendere le politiche camerali sempre più efficaci e vicine alle esigenze reali delle imprese”.

Il report sull’economia dello Spoletino

I risultati del report sono stati illustrati dal segretario generale della Camera di Commercio dell’Umbria, Federico Sisti.

Dalle forze economiche e professionali, analizzando i dati del report, sono giunte valutazioni e sottolineature importanti, come il fatto che le aziende del comprensorio hanno subito, più che l’Italia e l’Umbria, l’impatto dell’aumento dei tassi di interesse, con un aumento degli esborsi dovuti alle banche, fatto 100 il dato 2019, di 296,2 nel 2023, contro 212,6 della media nazionale e 222,9 dell’Umbria. Solo per quanto riguarda le società di capitali (quindi S.p.A., S.r.l., cooperative, società in accomandita per azioni), nel comprensorio spoletino un’azienda è passata a pagare alle banche, in media, da 18mila 039 euro annui nel 2019 a 53mila 431 euro nel 2023. Il dibattito, su questo punto, si è incentrato sul perché di tutto ciò è la risposta è stata che, in parte, deriva dal fatto che, mediamente, le aziende spoletine di capitali hanno registrato un incremento degli investimenti più forte (pur restando sotto in valori assoluti) rispetto a quelle italiane e umbre, e in parte dal fatto che, probabilmente, le imprese dello Spoletino hanno un rating mediamente peggiore e quindi pagano interessi più elevati.

Altro tema sollevato dalle categorie economiche e professionali è quello della demografia, con lo Spoletino che, in tema di dinamismo demografico (variazione popolazione, struttura per età, movimento migratorio) sconta un gap negativo, con un indice di 50 rispetto a 56 dell’Umbria e 63 della media nazionale che pure, come noto, non brillano. Dal 2011 al 2023 lo Spoletino è sceso da 48mila 054 residenti a 45mila 274 (-5,8%), e così procedendo perderà ulteriori 5mila 107 abitanti al 2042, con -1.275 residenti nella fascia d’età 0-14 anni, -5mila 869 in quella 15-64 anni e un aumento della popolazione over 65 (+2027).

A ciò si aggiunge il fatto dell’emigrazione giovanile, che si è andata bia via accentuando e che completa il quadro di un comprensorio che invecchia e lo fa più rapidamente della media nazionale e di quella umbra.

Tra gli elementi positivi, lo Spoletino mostra un indice di disuguaglianza più basso sia rispetto al dato nazionale che a quello umbro, mentre sul turismo (l’industria turistica nel comprensorio conta 287 attività e 1.139 addetti), le valutazioni degli operatori presenti all’appuntamento di stamattina sono state positive, rilevando una crescita interessante negli ultimi anni e nonostante il fatto che lo Spoletino presenti un indice di presenze turistiche per abitanti pari a 7, inferiore sia al 7,5 dell’Umbria che all’8,2 del dato italiano.

Quanto ai dati più generali, le imprese attive del comprensorio sono nel 2023 4mila105, il 5,3% del totale regionale (erano 4mila 264 nel 2019) e gli addetti delle imprese attive 13mila 671, pari al 4,7% del totale regionale. Nel 2019 gli addetti delle imprese attive dello Spoletino erano 14mila 849 (il 5,3% del totale regionale).

Il report, oltre ai bilanci delle imprese di tutti i settori, contiene anche un focus specifico su quelli della filiera dell’olio, dal quale lo Spoletino emerge a tutta forza; basti pensare che, in media, il valore della produzione di un’impresa della filiera dell’olio nello Spoletino è 5,4 volte superiore alla media umbra e 7,2 volte più alto della media italiana. Vantaggio ancora più accentuato per quanto riguarda il valore aggiunto per impresa della filiera olio.

Magione, dati alle fiamme due mezzi di una comunità

Nella notte tra lunedì e martedì due mezzi sono stati dati alle fiamme a Montebuono di Magione, presso la comunità “Famiglia Nuova”, che contestualmente ha subito anche un furto.

L’allarme ai vigili del fuoco è scattato intorno alle 3.30. Quando le squadre sono arrivate sul posto hanno trovato già avvolte dalle fiamme un furgone parcheggiato all’interno della struttura e un’auto lasciate al di fuori.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Magione, che indagano sull’incendio – di chiara natura dolosa, secondo anche i rilievi effettuati dai vigili del fuoco – e sul furto subito dalla comunità.

Nessuna persona è rimasta coinvolta, ma si tratta di un episodio che ha creato allarme tra la popolazione locale e sul quale gli inquirenti stanno cercando di fare luce.

Tassista abusivo con due turiste americane: 9mila euro di multa ed auto sequestrata

Oltre 9mila euro di multa, auto sequestrata e ritiro della patente. Queste le sanzioni comminate dalla polizia locale di Perugia nei confronti di un tassista abusivo, residente a Foligno, fermato a Ponte San Giovanni con due turiste americane a cui aveva chiesto 20 euro per essere trasportate al centro cittadino.

Gli agenti della polizia locale hanno fermato il veicolo, controllato i documenti e sanzionato l’autista, ai sensi dell’art. 86 del Codice della strada, per aver adibito il veicolo a taxi senza avere ottenuto la prescritta licenza.

“L’abusivismo nel settore del trasporto pubblico rappresenta una minaccia non solo per l’economia locale, ma soprattutto per la sicurezza dei passeggeri e degli altri automobilisti.” ha dichiarato il delegato alle politiche per la sicurezza urbana Antonio Donato. “Le politiche di prevenzione e controllo sulle strade cittadine – ha aggiunto – saranno oggetto di un’attenzione particolare, anche per quanto riguarda le condotte illecite che rappresentano un pericolo concreto e costante”.

A Foligno il finale de “I Primi d’Italia”: il programma

Si chiude oggi, domenica 29 settembre, la 25esima edizione de I Primi d’Italia”, che da giovedì a Foligno sta riservando alle migliaia di visitatori arrivati nel cuore dell’Umbria, anche da fuori regione, uno spaccato unico sull’universo che ruota intorno ai primi piatti.

Ma la kermesse gastronomica è anche sinonimo di intrattenimento con la piazza gremita che venerdì ha applaudito lo show a 360 gradi di Jo Squillo.

Bambini e genitori

Il Festival nazionale dei Primi Piatti si conferma anche a misura dei più piccoli, visto il successo del progetto “Primi d’Italia Junior – mani in pasta”, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. In questo spazio “formato baby” a Palazzo Candiotti, tanti bambini e bambine partecipano ad attività ludiche e di animazione per apprendere, tra gioco e didattica, informazioni utili a sviluppare sane e corrette abitudini alimentari.

Quest’anno, parallelamente ai laboratori dei bambini, sono stati organizzati anche dei momenti di incontro con i genitori che in queste giornate di festival si confrontano con esperti sulle tematiche di una corretta e sana alimentazione, e dello sviluppo di una idonea sensibilità in merito alla materia dell’educazione alimentare, con innegabili riflessi sulla prevenzione sanitaria.

Nella società odierna, infatti, il problema del sovrappeso e dell’obesità sia negli adulti che nei bambini ha assunto rilevanza sociale e deve considerarsi di estrema attualità. Solo una sana e corretta alimentazione, quale linea guida nella vita di ogni persona, può dare una concreta risposta ed affrontare efficacemente il problema.

Gli organizzatori del festival di EPTA Confcommercio Umbria, sensibili a queste tematiche, hanno quindi voluto questi momenti di approfondimento realizzati in collaborazione con l’Università degli studi di Perugia, che si svolgono sotto la supervisione del prof. Francesco Galli, docente di dietologia e nutrizione del Corso di Laurea in Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana coordinato dal prof. Massimo Moretti, e che vedono la partecipazione di giovani nutrizionisti del corso universitario coordinati dalla prof.ssa Desirée Bartolini e dalla dott.ssa Roberta Russo.

Il programma di domenica

Ricco di eventi il programma di domenica 29 settembre. Le iniziative prenderanno il via dalle ore 10 con l’apertura dei Villaggi Del Gusto e delle Mostre-Mercato.

E naturalmente anche domenica alle ore 11 iniziano PRIMI D’ITALIA JUNIOR a Palazzo Candiotti. Si parte con “I Rombi” a cura della Federazione Italiana Dettaglianti dell’Alimentazione. Alle ore 15 “Finti cappelletti” a cura dell’associazione Eat Umbria. Alle ore 16 “Le Caramelle” a cura della Federazione Italiana Dettaglianti dell’Alimentazione. Alle ore 17 “Umbricelli” a cura dell’associazione Eat Umbria. Alle ore 18 “I Cavatelli” a cura della Federazione Italiana Dettaglianti dell’Alimentazione.

La mattina al via anche FOOD EXPERIENCE all’Auditorium Santa Caterina. Alle ore 11 “Passione e Fantasia, Pacchero con pesto di rucola, crema di pomodoro bruciato e crumble di pane alle alici” a cura di Pasta di Fabriano. Alle ore 16 “L’Umbria in un piatto” con Chef Laura Colaiacovo. A cura di Assoprol. Alle ore 18 “25 anni di pasta raccontati in 3 piatti” con gli chef Marco Faiella, Simone Chiodi e Stefano Marconi. A cura dell’associazione APCI – Associazione Professionale Cuochi Italiani.

La 25/a edizione de I Primi d’Italia si sta caratterizzando non solo come una festa del gusto, ma anche come un’occasione per riflettere su temi cruciali come la salute, la nutrizione e il legame profondo tra alimentazione e benessere. La giornata conclusiva ha in serbo un doppio appuntamento a Palazzo Trinci. Alle ore 11:00 un convegno dal taglio anche storico, legando l’alimentazione moderna alle radici dell’antica Roma. Il titolo, “Orzo e Arena – Nutriti per vincere. La dieta dei gladiatori. Ipotesi ricostruttive”, è già un indizio del viaggio nel tempo che questo convegno intende offrire. Promossa dall’Associazione Amici dell’Abbazia di Sassovivo, con il patrocinio del Comune di Foligno e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, la conferenza vedrà come protagonisti il prof. Paolo Braconi, docente di Antichità Romane e Storia dell’Agricoltura e dell’Alimentazione all’Università degli Studi di Perugia, e la dott.ssa Roberta Taddei, archeologa e Presidente dell’Associazione Amici dell’Abbazia di Sassovivo. Alle ore 15.30 si terrà invece il convegno “Alimentazione e cancro: è possibile prevenirlo?” promosso da AIRC – Comitato Umbria, che vedrà intervenire la prof.ssa Anna Villarini, biologa-nutrizionista e docente presso l’Università di Perugia – Dipartimento di Medicina e Chirurgia.

Alle ore 11 si apre anche l’area COOKING SHOW & ENTERTAINMENT in Piazza della Repubblica. “È qui la pasta?!” a cura di Apci, con gli chef Marco Faiella e Stefano Marconi sul palco. A seguire “Puls: innovazione della pasta” a cura di Fida, Federazione Italiana Dettaglianti dell’Alimentazione.

Alle ore 13 per A PRANZO CON… all’Auditorium Santa Caterina “I Cartoon” per bambini da 0 a 90 anni.

Alle ore 15:30 si torna al COOKING SHOW & ENTERTAINMENT in Piazza della Repubblica con “Vieni a scoprire il tortello tricolore” con la chef Graziella Ponti, a cura di AIC Umbria.

Alle ore 17 per LA PASTA DELLA NONNA a Palazzo Candiotti, “Come fare i maltagliati” in collaborazione con APCI Ass. Prof.le Cuochi Italiani.

Dalle ore 17:30 ancora appuntamenti nell’area COOKING SHOW & ENTERTAINMENT in Piazza della

Repubblica: “Pasta non stress” a cura di Università dei Sapori e “Zuppa e un filo d’olio” a cura di Assoprol. Alle ore 19:30 tornano le premiazioni per il “Premio I Primi d’Italia”: il riconoscimento sarà consegnato a Luciana Barbetti (Giornalismo), Ambra Cenci e Rita Marini come Personaggio della città, e l’Associazione OASI (Sociale).

Alle ore 21 ultimo appuntamento anche per A TAVOLA CON LE STELLE all’Auditorium Santa Caterina: protagonista sarà lo chef Gaetano Trovato del Ristorante Arnolfo, Colle di Val d’Elsa.

Dalle ore 22 si torna in Piazza della Repubblica per l’ultimo evento COOKING SHOW & ENTERTAINMENT con il live degli Shaharoba e a seguire DJ set di Tommaso Merendoni.

Alla guida senza patente e assicurazione: “Non riconosco lo Stato italiano e le sue leggi”

“Non riconosco lo Stato italiano e le sue leggi”. Questa l’incredibile risposta che alla richiesta di esibire i documenti gli agenti della polizia locale di Città di Castello hanno ricevuto da un 53enne tifernate, fermato per un controllo mentre guidava un’utilitaria in viale Morandi.

Interrogando le banche dati gli agenti hanno scoperto che il 53enne aveva la patente di guida scaduta da ben 3 anni, il veicolo privo di assicurazione obbligatoria RCA da circa un anno e che anche la revisione era scaduta da circa 2 anni.

L’uomo è stato sanzionato per oltre mille, euro, il veicolo sequestrato in attesa di essere confiscato.

Confindustria Perugia, Federico Malizia confermato presidente

Federico Malizia, Ceo di Ciam, azienda che produce vetrine refrigerate e arredamento per i locali food di tutto il mondo, è stato confermato alla presidenza della Sezione Territoriale Perugia di Confindustria Umbria per il biennio 2024-2026.

Questa la decisione dell’Assemblea dei soci della Sezione, che si è riunita nella sede di Confindustria Umbria a Perugia e in videoconferenza per il rinnovo delle cariche associative. Insieme al presidente è stato confermato alla vicepresidenza Manuel Boccolini (Manini Prefabbricati) ed è stato rinnovato il Consiglio direttivo.

“In questi due anni di attività – ha sottolineato Federico Malizia – abbiamo portato avanti un percorso che ci ha permesso di conoscere in maniera più approfondita il nostro tessuto imprenditoriale, attraverso numerose visite aziendali che ne hanno messo in evidenza l’elevata qualità e il considerevole patrimonio di competenze. Il nostro territorio si caratterizza per la presenza di imprese attive in tutti i principali comparti produttivi, continueremo ad ascoltarne le istanze e a lavorare per favorire occasioni di confronto. Insieme alle altre Sezioni territoriali e di categoria e in linea con la strada tracciata dalla presidenza di Confindustria Umbria, abbiamo realizzato iniziative congiunte per approfondire tematiche di comune interesse quali la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, la formazione dei giovani, lo sviluppo sostenibile e la gestione energetica, consapevoli del valore della collaborazione per la crescita”.
Impegno per lo sviluppo, dialogo con le istituzioni, sinergia con gli istituti scolastici, valorizzazione del patrimonio artistico-culturale: questi i principali aspetti su cui si concentreranno anche le prossime attività della Sezione.

“L’impegno relativo alla conservazione e tutela dei beni culturali attraverso l’Art Bonus – ha sottolineato Federico Malizia – è stato rilevante e continuerà a rappresentare un punto cardine della nostra attività. Tra gli obiettivi c’è inoltre il rafforzamento della collaborazione con gli istituti scolastici, per avvicinare maggiormente gli studenti al mondo dell’impresa e far conoscere alle nuove generazioni le opportunità presenti sul loro territorio. Porteremo avanti il confronto con la pubblica amministrazione e con i principali attori locali, per aumentare la competitività del tessuto produttivo e contribuire ad elevare il benessere della nostra comunità”.

I dirigenti di Confindustria Perugia

L’Assemblea ha eletto i componenti del Consiglio Direttivo e gli invitati permanenti designati della Sezione di Perugia:

Presidente
Federico Malizia, Ciam

Vicepresidente
Manuel Boccolini, Manini Prefabbricati

Consiglio Direttivo
Chiara Agneloni, Innovations
Erica Baldoni, PR.A.IT.
Francesca Benedetti, Mauro Benedetti
Luca Bianconi, Polycart
Giovanni Matteo Brutti, NTS Project
Maurizio Buini, Delta Service
Filippo Campanile, SACI Industrie
Fabio Cancelloni, Cancelloni Food Service
Ilaria Caporali, Liomatic
Giuseppe Cellini, Graphic Masters
Riccardo Concetti, Concetti
Angelo De Poi, C.D.P.
Anna Rita Galletti, Officine Meccaniche Galletti / S.I.Co.Ma.
Andrea Marcantonini, MCT Italy
Alessio Mariotti, SO.CO.STRA.
Giovanni Nardi Schultze, So.Ge.Si.
Dante Palazzetti, Sangallo Palace Hotel / Park Hotel
Marco Pecetti, Generale Prefabbricati / Edil Beton Perugia
Andrea Sfascia, Borgo Brufa
Riccardo Stefanelli, Brunello Cucinelli
Cesare Trippella, Philip Morris Italia

Invitati permanenti al Consiglio Direttivo
Luca Antonelli, Umbra Acque
Marta Cristofani, Tamagnini Impianti
Antonio De Cristofaro, Target Sinergie
Giulia De Leo, Casa di Cura Villa Fiorita
Giuseppe Gianangeli, Gianangeli
Giovanni Giorgetti, ESG89 Group
Roberto Marchetti, Marchetti Scale e Ponteggi
Luciano Piacenti, Gesenu
Claudio Sciurpa, Vitakraft Italia

La parte pubblica

Alla parte pubblica dell’Assemblea sono intervenuti il presidente di Confindustria Umbria Vincenzo Briziarelli e l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Michele Fioroni, il quale ha tra l’altro illustrato i recenti strumenti messi a disposizione dalla Regione Umbria a sostegno delle imprese.

A Orvieto assemblati i nuovi laptop Commodore Snapdragon X

Commodore, l’iconico marchio che nel 1982 lanciò il modello C64, l’home computer più venduto che portò una generazione nel mondo dell’informatica, ha scelto Orvieto per ripartire con una ambiziosa strategia di rilancio mondiale.

Commodore Industries, ora società italiana del settore tecnologico che ha acquisito lo storico marchio dopo il fallimento del 1994, ha annunciato l’accordo con il gruppo argentino leader nella produzione elettronica Pixart, per la realizzazione di una nuova linea di laptop dotati di processori Qualcomm XElite, basati su tecnologia Arm.

Snapdragon X, questo il nome del laptop, sarà assemblato appunto a Orvieto, dove saranno svolte anche le attività di ricerca e sviluppo e assistenza tecnica “per massimizzare la crescita dell’Italia in campo tecnologico”, viene spiegato dal ceo Luigi Simonetti.

L’azienda Commodore Industries lo scorso anno ha proposto sul mercato gaming di fascia alta con processori Intel Core di tredicesima generazione e schede video fino a RTX 4090. Ora, grazie alla collaborazione con Pixart, “Commodore si prepara a ridefinire il mercato, offrendo soluzioni all’avanguardia e prestazioni superiori”, viene scritto nel comunicato stampa diramato.

Saranno assemblati e commercializzati cinque nuovi modelli, progettati con architetture ibride supportate da intelligenza artificiale. “Grazie all’efficienza produttiva e all’eccezionale competenza tecnologica di Pixart – viene sottolineato ancora nella nota – questi nuovi dispositivi non solo rappresenteranno l’eccellenza dell’ingegneria moderna, ma riaffermano il ruolo pionieristico di Commodore nell’industria elettronica”.

Tecnologia che, nella strategia di commercializzazione, si unisce al richiamo aciò che ha rappresentato lo storico marchio Commodore, prima con il modello Vic-20, poi con il C64: “Grazie all’inestimabile partnership con Pixart e alla leadership visionaria del loro ceo e fondatore Gabriel Ortiz – viene infatti evidenziato – stiamo realizzando il sogno di milioni di fan del brand: riportare prodotti Commodore nei negozi di tutto il mondo”.

(nella foto il mitico Commodore 64, oggi il marchio Commodore made in Italy sarà su innovativi laptop)

Scuole e salute, presentato il catalogo dell’offerta formativa

Presentato, con un evento alla Sala dei Notari di Perugia, il catalogo dell’offerta formativa “Scuole che promuovono salute” elaborato dal Servizio regionale prevenzione, i Servizi sanitari delle Asl, l’Ufficio scolastico regionale e la rete delle scuole che promuovono salute, con l’obiettivo di aumentare le competenze educative dei docenti delle scuole umbre sulle tematiche della promozione della salute tra i giovani.

“Come Regione, siamo particolarmente impegnati nel promuovere i programmi della prevenzione tra la popolazione – ha affermato l’assessore regionale alla Salute e alle Politiche sociali, Luca Coletto – e tutte le buone pratiche che possano favorire l’adozione di stili di vita salutari e prevenire i fattori di rischio comportamentali e ambientali. In tale contesto, abbiamo costantemente sostenuto l’alleanza tra il mondo sanitario e quello scolastico, a partire dalla stipula, nel 2022, del protocollo di intesa tra Regione e Ufficio scolastico regionale. A tal proposito, voglio esprimere il mio ringraziamento per l’impegno profuso da tutti i professionisti sanitari e dai componenti della comunità scolastica umbra, coordinata dalla scuola capofila regionale ITTS A. Volta. Questa alleanza – ha evidenziato l’assessore – ha portato alla creazione di una rete di scuole in continua crescita, che ad oggi conta oltre 60 istituti, e che grazie all’attuazione delle buone pratiche presenti nel catalogo, avrà modo di raccogliere risultati, elaborare strategie, valorizzare idee e supportare i disagi che i protagonisti del mondo scolastico esprimeranno”.

All’evento, condotto dal responsabile del Servizio regionale prevenzione, sanità veterinaria e sicurezza alimentar, Salvatore Macrì, erano presenti, tra gli altri, i rappresentanti delle scuole, della Direzione regionale Salute e welfare, delle reti di promozione della salute delle aziende Usl Umbria 1 e Usl Umbria 2, dell’Ufficio scolastico regionale, di INAIL Umbria e dell’Osservatorio regionale sulla condizione delle Persone con disabilità, dell’Università di Perugia, dei consultori e della Centrale operativa regionale del 118.

Il catalogo dell’offerta “Scuole che promuovono salute” contiene progettualità rivolte gli attori della comunità scolastica (studenti, insegnanti, personale ATA, tecnici, dirigenti e genitori) per ogni area tematica, dalle dipendenze patologiche, allo sviluppo delle competenze personali, sociali, relazionali, al benessere psicofisico, alla prevenzione dei comportamenti a rischio in adolescenza, fino alla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro, al movimento e all’alimentazione.

In questa seconda edizione del catalogo, relativa all’anno scolastico 2024-2025, le proposte progettuali sono state ampliate per meglio strutturare le competenze inclusive nei ragazzi e nelle ragazze attraverso strumenti partecipativi volti a contrastare la discriminazione e le disuguaglianze nelle opportunità.