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lavoro

Ogni umbro quest’anno produrrà 88,6 euro di Pil al giorno

Per ogni giorno di lavoro quest’anno ogni umbro produrrà 88,6 euro di ricchezza. Con un valore aggiunto per abitante, al netto delle imposte indirette, che per il 2025 è stimato in 32.331 euro. In totale 27,5 milioni di euro.

Le province

La classifica del Pil pro capite stilata dalla Cgia di Mestre tra le province italiane pone quella di Perugia al 55esimo posto, con 81,6 euro di Pil al giorno (29.775 euro l’anno). Terni si colloca al 71esimo posto con 72,6 euro (26.484 l’anno la ricchezza prodotta stimata). Entrambe al di sotto della media nazionale, che è di 93,4 euro al giorno per abitante.

In Italia

In base alle stime per il 2015, la provincia con il valore aggiunto pro capite più alto è quella di Milano. Nella Città Metropolitana meneghina l’importo corrisponde a 184,9 euro. Seguono Bolzano con 154,1, Bologna con 127,6, Roma con 122 e Modena con 121,3, Aosta con 120,4, Firenze con 119,8, Trento con 119,5, Parma con 115,4 e Reggio Emilia con 113,7.

Nella parte bassa della classifica figurano Enna con un valore aggiunto pro capite di 53,5 euro per abitante, Agrigento con 52,8, Vibo Valentia con 51,5, Sud Sardegna con 50,8, Cosenza con 50,7 e, infine, Barletta-Andria-Trani con 50,6.

A livello regionale, infine, la realtà più ricca è il Trentino Alto Adige con un Pil per abitante giornaliero di 152,8 euro. Seguono i residenti della Lombardia con 140,8, quelli della Valle d’Aosta con 134,5, quelli dell’Emilia Romagna con 123,8 e del Lazio con 121,3.