Saxa Gres, i timori dopo il dietrofront del fondo Continental
Si prospetta un dicembre di tensione per i dipendenti della Saxa Gres, dopo che il fondo inglese Continental ha disertato l’incontro al Ministero delle imprese e del made in Italy in cui avrebbe dovuto presentare a Istituzioni e sindacati.
Il fondo ha anzi comunicato il dietrofront rispetto agli impegni presi nei mesi scorsi. Con preoccupanti prospettive, adesso, per gli stabilimenti ex Tagina a Gualdo Tadino e quelli di Anagni e Roccasecca, visto che Invitali ha annunciato la revoca dei sussidi che erano legati proprio a un piano di rilancio del gruppo.
Servono soldi freschi, adesso, per scongiurare scenari preoccupanti. Con una soluzione da portare al tavolo dell’assemblea degli azionisti, fissata per il 31 gennaio.