Poliziotti aggrediti alla stazione, arrestati i due stranieri
Sono stati arrestati i due stranieri – un tunisino e un peruviano – che hanno aggredito due agenti della polizia davanti alla stazione ferroviaria di Città di Castello.
Gli agenti erano arrivati alla stazione dopo la segnalazione di un gruppo di ragazzi che stavano infastidendo altri passeggeri. Ma al loro arrivo i poliziotti sono stati aggrediti dal tunisino, già noto alle forze dell’ordine, ubriaco.
Il 41enne ha prima minacciato e ingiuriato gli agenti, per poi scagliarsi contro l’autovettura di servizio, colpendola con pugni, calci e sputi.
Approfittando della confusione creatasi dai passeggeri appena scesi dal treno in arrivo, l’uomo ha telefonato ad un suo amico, peruviano, invitandolo a portarsi sul posto per aggredire insieme gli agenti.
Il 22enne peruviano, anch’egli con numerosi precedenti di polizia, si è avventato a forte velocità con la propria bicicletta su uno dei due poliziotti, colpendolo violentemente e ripetutamente.
Il cittadino tunisino, dopo essersi dato alla fuga, è stato raggiunto presso la propria abitazione e tratto in arresto per i reati di resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, lesioni personali e oltraggio a pubblico ufficiale.
Il cittadino peruviano, anch’esso datosi alla fuga, è stato rintracciato da personale dell’Arma dei carabinieri di San Sepolcro, nei pressi di una discoteca, e successivamente tratto in arresto per i reati di resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, lesioni personali e oltraggio a pubblico ufficiale.
I due stranieri sono stati messi a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida.