E’ morto a Tenerife l’imprenditore Ernesto Cesaretti
E’ morto a Tenerife l’imprenditore Ernesto Cesaretti, fondatore della Scai – azienda per la commercializzazione nel mondo di macchinari per il movimento terra – e già presidente di Confindustria Perugia e dal 2013 di Confindustria Umbria, traghettando l’associazione verso la regionalizzazione. Cesaretti ha anche guidato la Sase, la società che gestisce l’aeroporto internazionale dell’Umbria. Attualmente Cesaretti, che il6 gennaio avrebbe compiuto 83 anni, era componente del Consiglio generale di Confindustria.
Numerose le attestazioni di cordoglio. A cominciare dal presidente di Confindustria Umbria, Vincenzo Briziarelli, che ha comunicato la triste notizia agli associati: “Ernesto Cesaretti è stato un uomo di straordinaria integrità, correttezza e onestà, un esempio di dedizione e impegno per il mondo imprenditoriale umbro. Durante il suo mandato, ha saputo guidare con spirito costruttivo Confindustria nella delicata fase della fusione tra le Associazioni di Perugia e Terni promuovendo valori di collaborazione, innovazione e crescita per il territorio. In questi anni non ha mai smesso di dare il proprio contributo sempre con umiltà e spirito di servizio. Ernesto lascia un’eredità morale e professionale indelebile che continuerà a illuminare il nostro cammino. A nome mio personale, del Consiglio di Presidenza, del Consiglio Generale e di tutti gli associati, tengo a esprimere alla famiglia di Ernesto tutta la nostra vicinanza e il nostro affetto”.
Anche la presidente della Regione Stefania Proietti, a nome personale e dell’intera Giunta, ha espresso profondo dolore per l’improvvisa scomparsa di Ernesto Cesaretti: “E’ stato un protagonista di notevoli capacità imprenditoriali e relazionali, un industriale di successo a cui vanno riconosciuti impegno, passione e risultati nell’impresa, generosità e disponibilità nell’attività culturale e sociale della regione. Da oggi ci sentiamo tutti più poveri per la perdita di un personaggio carismatico e apprezzato che ha fatto la storia dell’impresa in Umbria”.
“In particolare il cordoglio è ancora più profondo – ha aggiunto la presidente – perché la morte di Ernesto Cesaretti che ha sviluppato la sua azienda ad Assisi è stato un amico della città che ho avuto l’onore di amministrare da sindaco per otto anni e dell’intera comunità, benefattore di tante opere, tra cui anche la Basilica di San Francesco, oltre a tantissimi sostegni a favore del clero e delle associazioni di volontariato”.
Tra i numerosi incarichi, oltre la guida dell’azienda di famiglia, la Scai, ha diretto Confindustria Umbria, è stato presidente della Sase, la società che gestisce l’aeroporto San Francesco di Assisi, per diversi anni membro del comitato della Fondazione Cassa di risparmio di Perugia.
“Certa di interpretare i sentimenti dell’intera regione – ha detto ancora la presidente sgomenta per la morte di Ernesto Cesaretti – partecipiamo all’immenso dolore che in queste ore stanno provando la moglie, i figli, gli amici, i dipendenti e l’intera comunità”.