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Tag: Marsciano

Fatta brillare la bomba della Seconda guerra mondiale IMMAGINI

E’ stata fatta brillare come da programma, e senza incidenti o inconvenienti, la bomba della Seconda guerra mondiale rinvenuta nel territorio di Marsciano durante lavori per il rafforzamento dell’argine di un torrente.

L’ordigno bellico è stato disinnescato dagli artificieri del Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore. La popolazione che era stata evacuata precauzionalmente, circa 5mila persone, ha potuto fare rientro nelle proprie abitazioni e riprendere tutte le attività.

L’ordigno, una bomba di mille libbre, è stato disinnescato è poi fatto brillare in sicurezza nel pomeriggio (intorno alle 16.30), all’interno di una cava non distante dal luogo del ritrovamento. La bomba è stata messa in una buca profonda quattro metri e ricoperta di sabbia.

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A supportato della popolazione hanno operato la struttura comunale di Marsciano con i volontari della protezione civile. Al Palazzetto dello Sport di Marsciano era stato allestito il Centro coordinamento soccorsi (CSS).

I vigili del fuoco del Comando di Perugia sono intervenuti con una squadra per fornire assistenza alle operazioni di spolettamento e brillamento dell’ordigno bellico. Oltre alla squadra, un funzionario dei vigili del fuoco ha partecipato al CCS.

(immagini dalla pagina Facebook del Comune di Marsciano)

Ordigno bellico a Marsciano, saranno evacuate 5mila persone per rimuoverlo

Sarà necessario evacuare 5mila persone che risiedono nel raggio di un chilometro e mezzo dal punto, sull’argine del torrente Fossatone a Marsciano, dove è stato trovato l’ordigno bellico, per trasportarlo in sicurezza in una cava, dove sarà fatto brillare.

La data scelta è quella di domenica 3 novembre. Il piano, che le Istituzioni stano concertando in ogni suo aspetto operativo, dovrebbe iniziare alle ore 11, quando appunto sarà fatta evacuare la popolazione e saranno chiuse le strade interne. Forse potrebbe essere chiusa anche l’uscita della E45, aspetto che si sta valutando.

L’ordigno inesploso, sganciato da un aereo durante la Seconda guerra mondiale, è di 500 chili. E’ stato trovato mentre si stavano eseguendo lavori di consolidamento dell’argine del torrente per conto della Snam. In quell’area, infatti, passa un gasdotto.

Il Comune sta approntando sistemazioni temporanee per le persone che dovranno essere sfollate.

(foto generica d’archivio)