“Storie di valore artigiano”, Confartigianato Terni celebra la centralità dei piccoli imprenditori IMMAGINI
Venti “Storie di valore artigiano”. Ognuna differente dall’altra, unica e, per questo, straordinaria. Insieme, queste venti storie rappresentano anche un racconto di come, negli anni, sono cambiate Terni e il territorio della provincia. Memoria, presente e futuro sono i livelli del racconto fatto con le parole dal giornalista Giuseppe Magroni e con le immagini dal fotografo Alberto Mirimao e da Paolo Pero, grafico della casa editrice Intermedia Edizioni che ha curato la seconda edizione del volume “Valore artigiano”, promosso da Confartigianato Imprese Terni.
La presentazione del volume, nella sede dell’associazione di categoria, è stata l’occasione per ribadire la centralità del lavoro artigiano e della piccola impresa. Centralità economica, ma anche sociale, “civica”, come ha evidenziato il professor Luca Diotallevi, docente dell’Università Roma Tre, intervenuto all’evento introdotto dal presidente di Confartigianato Imprese Terni, Mauro Franceschini. Che insieme al direttore Michele Medori ha premiato gli artigiani e i rappresentanti delle imprese le cui storie sono state appunto raccontate in questo secondo libro. Al quale seguirà, è stato preannunciato, una terza edizione, sempre affidata alla casa editrice del giornalista e autore Claudio Lattanzi, Intermedia Edizioni.
Una festa per celebrare il saper fare, la capacità di risorgere di fronte alle difficoltà, l’ingegno, l’impegno e l’intraprendenza degli artigiani del territorio ternano, che è proseguita con la cena con gli associati di Confartigianato Imprese Terni, per un bilancio sulle tante attività fatte quest’anno e per scambiarsi gli auguri.
(Gli artigiani e i rappresentanti delle aziende che hanno personalmente partecipato alla presentazione del libro – gallery)