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Tag: Umbria

Urne aperte, gli umbri scelgono la guida della Regione

Urne aperte in Umbria oggi, domenica, dalle 7 alle 23 e domani, lunedì 18 novembre, dalle 7 alle 15. Sono 701.367 gli elettori umbri chiamati ad eleggere il presidente della Giunta regionale ed i consiglieri 20 consiglieri che, insieme allo stesso presidente, formeranno l’Assemblea legislativa dell’Umbria.

Gli elettori sono 523.343 in provincia di Perugia (268.810 donne e 254.533 uomini) e 178.024 in quella di Terni (86.127 uomini e 91.897 donne). Nel precedente turno, il 27 ottobre del 2019 erano stati chiamati alle urne 703.596 elettori. I seggi elettorali sono 1000, dei quali 706 in provincia di Perugia e 294 in quella di Terni.

Candidati e liste

Nove i candidati alla Presidenza della Giunta regionale, 23 le liste dei candidati per l’Assemblea legislativa dell’Umbria:

  • Giuseppe Paolone (Forza del Popolo);
  • Marco Rizzo (Alternatica riformista, Democrazia Sovrana Popolare);
  • Martina Leonardi (Insieme per l’Umbria Resistente);
  • Elia Francesco Fiorini (Alternativa per l’Umbria);
  • Giuseppe Tritto (Umani Insieme Liberi);
  • Donatella Tesei (Udc, Alternativa Popolare, Lega, Noi Moderati Civici per l’Umbria, Tesei Presidente, Forza Italia, Fratelli d’Italia);
  • Stefania Proietti (Umbria Domani, Civici Umbri, Umbria per la Sanità Pubblica, Partito Democratico, Umbria Futura, Movimento 5 stelle, Alleanza Verdi Sinistra);
  • Moreno Pasquinelli (Fronte del Dissenso);
  • Fabrizio Pignalberi (Quinto Polo per l’Italia, Più Italia Sovrana).

Come si vota

Queste le forme di voto valide:

  • barrare solo il nome del candidato presidente già indicato nella scheda: il voto andrà automaticamente anche alla coalizione (o alla singola lista) che lo sostiene;
  • barrare il nome del candidato presidente e il simbolo di una delle liste collegate;
  • barrare il nome del candidato presidente, il simbolo di una lista collegata e scrivere accanto il cognome (nome e cognome in caso di omonimia) della preferenza per il consiglio (possono essere due, della stessa lista, se un uomo e una donna);
  • barrare il simbolo di una lista (con o senza preferenza/e): in questo caso il voto va automaticamente anche al candidato presidente collegato.

In Umbria non esiste il voto disgiunto (non si può votare per un candidato alla Presidenza e per una lista collegata a un altro candidato alla preferenza). Non c’è ballottaggio: vince chi prende anche un solo voto in più. Lo scrutinio inizierà subito dopo la chiusura delle operazioni di voto, lunedì dopo le 15.

Umbria alle urne il 17 e il 18 novembre, il decreto

Elezioni regionali in Umbria domenica 17 e lunedì 18 novembre. La presidente Donatella Tesei ha pubblicato questa mattina (domenica) il decreto che ufficializza la data delle elezioni. Accorpando dunque l’Umbria all’Emilia Romagna, mentre in Liguria, a seguito delle dimissioni del governatore Toti, si andrà alle urne, per tempi tecnici, il 27 e 28 ottobre.

In Umbria il 17 novembre urne aperte dalle 7 alle 23; il 18 novembre dalle 7 alle 15.

Oltre alla presidente uscente Donatella Tesei, sostenuta da tutto il centrodestra, si candidano a guidare l’Umbria Stefania Proietti, rappresentante del Patto Avanti, il campo largo del centrosinistra, Moreno Pasquinelli (Fronte del Dissenso), Roberto Fiore (Forza Nuova) e Francesco Miroballo (Umbria Autonoma), Marco Rizzo (Umbria Sovrana).

“Donne in digitale”, già esaurite le iscrizioni al percorso formativo

Subito “sold out” (con largo anticipo sul 17 settembre, giorno fissato per la scadenza delle iscrizioni) il percorso formativo “Donne in digitale”, che inizia il prossimo 19 settembre, promosso da Unioncamere per diffondere la cultura e la formazione digitale femminile, con l’obiettivo di accrescere la professionalità manageriale e migliorare le competenze digitali delle donne che fanno impresa e delle lavoratrici, anche e soprattutto per contrastare il gender gap.

Una risposta molto forte, quella giunta dal territorio umbro – anche grazie all’attivismo del CIF (Comitato Imprenditoria Femminile) della Camera di Commercio dell’Umbria – che rappresenta appunto un ottimo segnale della partecipazione femminile sulla strada della transizione digitale delle imprese, caposaldo dell’azione della Camera di Commercio insieme all’impegno per la transizione digitale.

Le attività formative in programma prevedono percorsi di upskilling e reskilling orientati ad acquisire e rafforzare le competenze digitali relative all’organizzazione del lavoro e alla comunicazione con il mercato e con gli utenti. In quest’ottica, il percorso formativo approfondirà metodologie e strumenti strategici per la presenza online, l’organizzazione del lavoro e il project management, la cura dei contenuti, anche attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie di e-commerce.

Il ruolo del CIF

Così Dalia Sciamannini, presidente CIF (Comitato Imprenditoria Femminile) Umbria, organo dell’Ente camerale: “Sono molto soddisfatta del percorso formativo Donne in digitale, che ha già raggiunto il massimo delle iscrizioni disponibili, perché si inserisce pienamente nelle attività e negli obiettivi su cui la Camera di Commercio dell’Umbria e il Comitato Imprenditoria Femminile (CIF) che rappresento stanno già lavorando. Ritengo che le collaborazioni tra il sistema camerale nazionale e quello regionale siano di fondamentale importanza per valorizzare le potenzialità delle donne imprenditrici ed aspiranti tali, in quanto, ottimizzando risorse economiche, di tempo e di personale, possiamo offrire, come per Donne in digitale, strumenti e informazioni utili allo sviluppo delle imprese femminili. Mi piace poi ricordare che il CIF, nel corso del mio mandato, ha già attivamente collaborato con il PID Punto Imprese Digitale e con il SNI (Servizio Nuove Imprese) della Camera di Commercio dell’Umbria proprio per mettersi al servizio delle donne che vogliono fare impresa con le competenze e la professionalità necessarie al giorno d’oggi”.

Chi è interessato al percorso formativo

L’evento è di interesse per:

  • presidenti e componenti dei Comitati per l’imprenditoria femminile;
  • donne che fanno impresa di tutti i settori produttivi ed economici
  • aspiranti imprenditrici
  • libere professioniste e lavoratrici autonome
  • dipendenti del settore privato
    donne che ricoprono posizioni di leadership o di lavoro all’interno delle organizzazioni del sistema associativo
  • donne inserite all’interno delle organizzazioni del terzo settore
    Il percorso
    Il percorso formativo verrá erogato in modalitá webinar in tre edizioni, della durata complessiva di 20 ore, e sarà articolato in due blocchi:
    5 moduli formativi della durata di 2 ore ciascuno, progettati con la struttura metodologia-focus-esempio-strumento per guidare le partecipanti alla scoperta di nuove soluzioni e/o mostrare spunti per l’elaborazione di strategie convincenti per il mercato;
    2 bootcamp operativi, elaborati con la metodologia delle stories-in-learning con momenti misti tra lezione frontale e attività operative.

I moduli

Modulo 1 From zero to HERo: la presenza online.
Modulo 2 Digital WorkHER: skill e tools per il project management e il lavoro.
Modulo 3 Social InfluencHER: tips&tricks per la comunicazione social
Modulo 4 Content EmpowHERment: costruire il contenuto anche con l’AI
Modulo 5 E-commerce LeadHER: strategie e pratica per l’e-commerce