Webuild inaugura a Terni la sua fabbrica di rigenerazione
Un centro all’avanguardia per il montaggio, la riparazione e l’aggiornamento delle macchine, puntando sull’innovazione e la sostenibilità
Webuild ha messo in piedi qualcosa di grandioso a Terni: uno stabilimento all’avanguardia dedicato al montaggio e alla rigenerazione delle macchine. Questo non solo permette al gruppo di tagliare investimenti e costi operativi, ma rappresenta anche l’apice del loro piano di investimenti in innovazione e formazione, generando lavoro di alta qualità nel Paese.
Immagina una talpa meccanica gigante, chiamata Tbm, che non solo scava nel terreno con una testa fresante, ma è anche una vera e propria fabbrica mobile. Mentre scava, monta anche i rivestimenti, quindi, una volta passata, la galleria è praticamente completata. È un’innovazione incredibile.
Webuild sta aumentando il suo parco macchine, arrivando a un totale di 58 Tbm, tra quelle già in funzione, in fase di montaggio, ordinate e da ordinare per i progetti futuri. Ma c’è di più: al termine del loro utilizzo in un cantiere, queste macchine devono essere riviste, eventualmente modificate e aggiornate tecnicamente per adattarsi alle esigenze della nuova commessa. Nasce così l’idea della fabbrica di rigenerazione delle Tbm a Terni. Questo stabilimento si occupa di revisionare, modificare e aggiornare le Tbm del gruppo Webuild, consentendo il loro riutilizzo in nuovi progetti, seguendo anche un’ottica di economia circolare.