Skip to main content

Vendemmia 2023, timori scongiurati

La peronospera ha fatto meno dal previsto. Produzione ridotta solo del 20 %

A fronte di timori di un calo della produzione di oltre il 50% a causa della diffusione della peronospora, o “muffa bianca”, che può causare gravi danni alle viti e compromettere la qualità e la resa del raccolto, la flessione (in base alle stime Assoenologi, Ismea e Unione italiana vini) nella regione è stata del 20% (al pari di Toscana e Lazio).
Un dato superiore al -12% fatto segnare a livello nazionale, ma migliore di quello di non poche altre regioni, soprattutto del Mezzogiorno d’Italia. E l’ultimo listino della Borsa Merci di Perugia, organo della Camera di commercio dell’Umbria, presenta un quadro dei prezzi al quintale pagati ai produttori per le uve per la produzione di vini Doc e Docg – ormai nella regione la gran parte della produzione vitivinicola – che vede un incremento medio del 15%, con punte del +20%, rispetto allo scorso anno. Questo significa – spiega la Camera di commercio – che il ricavo medio complessivo dei produttori di uve per vini Doc e Docg – tenendo conto del calo della produzione – diminuisce di circa il 5% rispetto allo scorso anno, quando le previsioni erano di un drastico crollo (il listino della Borsa Merci fa riferimento alla provincia di Perugia, ma estende la sua influenza anche sul mercato ternano).
Ovviamente dentro la media ci sono tante situazioni diverse, con produttori che hanno subito flessioni della produzione ben superiori al 20% e quindi accusano un arretramento significativo, rispetto allo scorso anno, dei ricavi complessivi, mentre altri hanno avuto riduzioni minime e quindi portano a casa un aumento dei ricavi complessivi rispetto alla vendemmia 2022. In tale quadro va evidenziato che la Borsa Merci della Camera di commercio dell’Umbria ha il pregio di indicare il prezzo delle merci pagato realmente al produttore, franco consegna ai centri di raccolta. Molte altre Borse considerano invece solo i prezzi praticati nelle contrattazioni tra grossisti.

Pubblicità

Altre notizie

Orvieto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *