- Febbraio 14, 2023
- 8:23 pm
Lo annunciano Filt Cgil e Faisa Cisal all'indomani della consultazione pubblica, promossa da Umbria Mobilità, in vista della futura gara per l'assegnazione dei servizi regionali

“Un incontro che purtroppo non ha dissipato le nostre preoccupazioni – scrivono in una nota i sindacati – perché le poche slide presentate non hanno chiarito quasi nulla per quanto riguarda il futuro di lavoratrici e lavoratori di questo delicatissimo settore. Cgil e Faisa restano convinte che la direzione intrapresa, quella dello spacchettamento in quattro lotti del Tpl, sia pericolosa, in termini occupazionali e per la stessa qualità del servizio offerto alla cittadinanza. Per questo – continuano i sindacati – siamo costretti ad indire una nuova giornata di sciopero, unico strumento nelle mani dei lavoratori per dimostrare il proprio dissenso rispetto alle scelte della giunta regionale”.
L’astensione dal lavoro dei dipendenti del Tpl in Umbria è programmata per il prossimo 13 marzo. “Un nuovo sciopero per dire no alla divisione dell’Umbria e alle conseguenze sociali che questa scelta scellerata provocherà”, concludono Filt Cgil e Faisa Cisal.

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